Interventi basati sulla Mindfulness
La Mindfulness è uno stato mentale di piena consapevolezza che emerge dal prestare l’attenzione in modo intenzionale all’esperienza, momento per momento e con un’attitudine non giudicante.
Nel 1979 Jon Kabat Zinn, ricercatore biologo ed esperto meditatore, fondò la Stress Reduction Clinic all’Università della Massachusetts Medical School ed elaborò un programma di 8 settimane, oggi noto come Mindful Based Stress Reduction (MBSR), che univa pratiche di meditazione della tradizione Buddhista Theravada con concetti e tecniche occidentali di ambito medico e psicologico.
Il programma MBSR, completato a oggi da centinaia di migliaia di persone in ospedali e centri clinici in tutto il mondo, è stato il protocollo base per lo sviluppo di altri interventi basati sulla Mindfulness negli anni successivi, mirati a intervenire in ambiti più specifici come i disturbi ansiosi e depressivi, dell’alimentazione, la gestione dello stress correlato al lavoro, lo sport ecc…
Tra questi, da molti anni sono stati sviluppati in tutto il mondo programmi basati sulla Mindfulness per l’infanzia e per l’adolescenza, sia applicabili a gruppi per scopi preventivi e educativi (ad esempio in contesto scolastico) che con il singolo in ambito clinico nel trattamento di problematiche psicologiche.
Attraverso le pratiche di meditazione di consapevolezza, aspetti psicoeducazionali e attività creative-collaborative i giovani possono imparare, ad esempio, a:
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essere più calmi e concentrati
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dedicare le loro energie a ciò che stanno svolgendo in ogni momento
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espandere la consapevolezza dei sensi
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cogliere la relazione tra eventi attivanti, pensieri ed emozioni
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coltivare la gentilezza, la pazienza, la generosità e la gratitudine verso sé e verso gli altri.
Programmi per l’infanzia e l’adolescenza
Negli anni recenti la ricerca applicata in Psicologia ha messo a punto e sottoposto a verifiche sperimentali un gran numero di programmi rivolti a gruppi di bambini e adolescenti mirati a promuovere il benessere psicologico globale, favorire lo sviluppo di competenze, prevenire varie forme di disagio e intervenire in presenza di problematiche e/o disturbi già manifesti.
Programmi di intervento
Il Coping Power Program – un protocollo per la modulazione della rabbia e dell’impulsività per bambini e preadolescenti – e il Cool Kids Program – che si focalizza su problemi di ansia e coinvolge bambini e adolescenti e i loro genitori – sono due esempi di interventi di gruppo mirati ad affrontare problematiche emotive e comportamentali che possono presentarsi nel corso dello sviluppo a vari livelli di gravità.
Molti programmi sviluppati per il lavoro nel gruppo possono essere svolti anche individualmente, coinvolgendo il giovane paziente e le persone che se ne prendono cura.
Programmi preventivi e per lo sviluppo delle competenze
Esistono molti programmi che mirano a sviluppare specifiche abilità e competenze sociali, relazionali ed emotive in bambini e ragazzi in salute, con finalità preventiva. Talvolta, partecipare ai programmi di gruppo è benefico anche per bambini e ragazzi che stanno seguendo un percorso psicologico, perché rappresentano nuove occasioni di socializzazione e spazi protetti in cui mettere in pratica le conquiste raggiunte nel lavoro clinico individuale.
Un esempio è il Training all’assertività, un percorso di gruppo in cui i ragazzi possono allenarsi a riconoscere il proprio stile relazionale (e quello degli altri) e a modificare il comportamento relazionale in base ai propri obiettivi e valori, al fine di favorire buone relazioni e la stima di sé.
Alcuni programmi sono stati sviluppati specificamente per essere attuati nel contesto scolastico da parte degli insegnanti, adeguatamente formati e supportati dallo specialista. Un esempio è il programma di educazione socio-emotiva MindUp, adattato per alunni dall’infanzia alla secondaria di primo grado: esso si basa sull’integrazione di pratiche di meditazione di Consapevolezza, concetti di Neuroscienze e Psicologia delle Emozioni e coinvolge gli studenti in lezioni svolte durante l’anno scolastico e connesse alle varie discipline, per sviluppare competenze di regolazione dello stress, delle emozioni, relazionali e qualità positive come gentilezza e compassione.